ST21 Gazette Luglio 2022
WONKA VINTAGE POP
BY GIULIA WONKA
Nana nananana
Scrivere queste righe oggi è quanto di più difficile potessi fare. Cancello e riscrivo di Raffaella Carrà da un anno ormai, un anno che non è più fisicamente qui.
“Raffaella Carrà è uno stile, non una donna” così parlò di lei Pedro Almodovar, durante un’intervista a Che tempo che fa. Meglio non poteva descriverla. Cantante, ballerina, attrice, conduttrice, autrice, tutti titoli poco consistenti davanti alla grandezza di un’Artista che ha saputo coinvolgere migliaia di persone, ma che soprattutto ha saputo ispirarle.
Io, ad esempio, posso dire che in qualche modo faccio il mio lavoro proprio per lei: avevo due anni quando, guardando Carramba! Che sorpresa, la imitavo ballando sul letto e così è nata la mia passione per la tv.
Raffaella più di tutto è simbolo di libertà, libertà di amare, di essere, di esprimersi. Attraverso canzoni e look ha saputo trasmettere tutto ciò, creando un’immagine di sé audace ma al contempo rassicurante, cosa che l’ha resa un’icona trasversale, in grado di piacere a tutti.
Per la prima volta non so dove voglio andare a parare con questo articolo, perciò, prima di straparlare o cadere nella banalità, preferisco fermarmi. I suoi successi sono stati ampiamente elencati da chiunque, sono stati scritti libri, realizzati programmi, proprio perché si potrebbe parlare per una vita intera, della sua vita. Io stessa vorrei dire talmente tanto che non riesco a dire niente.
La cosa che mi sento di fare però, è ricordare quanto di più importante Raffaella ci abbia insegnato: fare RUMORE.
Rumore per i propri sogni, per i propri valori e per i propri diritti.
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DUE STRADE PIÙ AVANTI
Il libro di Simone “Stritti”
A Giugno è USCITO il libro di Simone “Stritti” Micozzi “Due Strade più Avanti” dove racconta la sua vita nella Cultura Hip Hop. La storia di un bambino di provincia e di come ha realizzato i propri sogni raccontando la sua vita tra Jam, Show, la storia dell’Hip Hop dorico, italiano e accennando quello oltreoceano nel dettaglio gli anni 80/90, per poi arrivare ai giorni nostri molto più velocemente.
Non è solo un romanzo di formazione ma anche la fotografia di due decenni musicalmente molto importante e la rivoluzione visiva che ha cambiato il nostro modo di percepire il mondo.
Un lavoro di 3 anni tra ricerche e viaggi nel tempo con la ricerca di fotografie di quel ventennio tra Flyer, momenti salienti e persone determinanti per la mia crescita artistica.
Il libro sarà anche interattivo, in ogni capitolo ci sarà un QCode che ti manderà ad un video con tutto le canzoni citate in un grande mash-up accompagnato da un video con le immagini degli eventi descritti, un viaggio a 360°, oltre naturalmente parecchie foto prese dal mio archivio personale, tantissimi aneddoti che in quel periodo ho vissuto ma non sono stati mai raccontati.
Per la presentazione del libro oltre alle solite location come locali o librerie si organizzeranno degli Show in Teatro che racconteranno attraverso alcuni episodi raccontati nell’opera ma anche alcuni episodi inediti non presenti nella pubblicazione. La narrazione è alternata a performance musicali con il supporto di musicisti e danzatori, Inoltre ci saranno ospiti citati nel libro che condivideranno esperienze comuni e vari aneddoti.
Il Libro è stato creato con la collaborazione di Luigi Skid Molinari e Gianluca Zart Calcagnile ed ha la prefazione si Stefano “Word” Serio e un postfazione di “Iron Glass”, oltre che suo maestro è uno dei Bboy più prolifici della vecchia scuola.
Il progetto è realizzato con il supporto delle associazioni Hip Hopera Foundation e Groovin Kulture e uscirà per l’Aikido Stuff.
Lo show oltre raccontare la sua vita artistica parallelamente alla storia di tre decadi nell’Hip Hop Italiano e quello d’oltreoceano spiegando le differenze e le difficoltà in confronto alle metodologie moderne ma rievocando anche canzoni, personaggi ed episodi trascinando il pubblico ad un viaggio nel tempo con supporti audiovisivi e chicche originali.
White and Neutral Indigo
Stile street pensato per la natura. La tela robusta, le tasche nascoste e i dettagli intrecciati rendono questa classica Air Jordan 1 decisamente versatile
Lo sapevi che..
Dopo aver messo a segno il tiro che è valso a North Carolina il titolo nazionale, Michael Jordan è rimasto saldamente sotto i riflettori del mondo del basket. Nel 1985, è sceso in campo indossando la Air Jordan I originale, sbaragliando gli avversari e cambiando per sempre le regole del gioco. Si è guadagnato così l’ammirazione dei fan di tutto il mondo.
LO SAPEVI CHE?
LEGO BrickHeadz Spice Girls
LEGO è lieta di annunciare una nuova proposta dedicata alla prolifica linea BrickHeadz: il Tributo alle Spice Girls.
Se siete appassionati LEGO, è molto probabile che nelle vostre case sia presente almeno un set LEGO della linea BrickHeadz. Realizzati con il loro caratteristico design, i set della linea BrickHeadz sono spesso ispirati a grandi icone dell’animazione, del cinema e della musica. Proprio per questo motivo, poteva mancare un set dedicato alle icone della musica pop di fine anni ’90? Ovvio che no. LEGO quindi è pronta a fare la gioia di tutti gli appassionati che a metà degli anni ’90 cantavano a squarciagola la canzone Wannabe, il cavallo di battaglia della girl band britannica. Il set viene proposto in occasione del 25° anniversario dell’uscita dell’album Spiceworld e al suo interno sono presenti tutte le componenti del gruppo.
Dalle immagini possiamo notare come le protagoniste abbiano indosso i loro inconfondibili abiti. Qualche esempio? Geri con la bandiera inglese e Mel B con la tuta con stampa animalier.